A Yale distributori di pillole del giorno dopo

 

Stati Uniti: nel campus della prestigiosa Università dello Yale, la cosiddetta «pillola del giorno dopo» si troverà in vendita libera presso appositi distributori automatici, installati proprio nel corso di queste festività: qualsiasi studente in qualsiasi momento potrà averla a disposizione, pronta per l’uso, senza prescrizione medica, senza limiti, senza filtri. Sarà acquistabile così come qualsiasi prodotto di largo consumo, con la medesima facilità di una Coca-Cola o di un succo di frutta.

Il che è ancora più assurdo non solo in quanto fattore immorale e deresponsabilizzante, bensì per il potenziale effetto abortivo ancora una volta riconosciuto per questo tipo di prodotto, come dimostrato dagli studi più recenti, tra cui quello condotto da un gruppo di scienziati spagnoli guidati dal dott. Emilio Jesús Alegre del Rey ed apparso sull’European Journal of Clinical Pharmacy.

Tale studio ha dimostrato come nella metà dei casi in cui le gravidanze erano state impedite dall’assunzione di Levonorgestrel ovvero della «pillola del giorno dopo», c’era stata la fecondazione ed era stato concepito un embrione, cui il carico ormonale della pillola ha impedito il normale processo di sviluppo. Altro che «contraccettivo d’emergenza»! L’ideologica sottocultura di morte avanza.